La solitudine desertica induce alla lotta per procurarsi la compagnia e non lascia spazio al mistero della vita. La solitudine voluta, placata, malinconica, mancante di tensione verso un altro, induce quella sensazione che per tutta la vita, via via negli anni, aveva chiamato senso del margine, senso oceanico, senso di irrealtà, dereismo, devalorizzazione, senso del mistero. Tutti erano veri, oggi, tranne il senso oceanico. Vivendo lei questo senso disciolto in umore depressivo, non era senso oceanico, era senso di un rivolo in mezzo ad un canyon arido.