Julio Cortázar, Divertimento, 1949

Ci si stufa a vedere che le cose insensate possiedono basi più profonde delle verità scientifiche e che la riflessione finisce per allearsi con gli impulsi primitivi, consegnandoci al capriccio della poesia pura, al grande salto verso ciò che più ci appartiene: l’atto irrazionale.