In letteratura tutto è crollato dopo l’arrivo del cinema, ma gli scrittori non sembrano averlo previsto, ammesso, nulla di nulla. Ora senza rendersene conto fabbricano tutti trame di sceneggiature. Anche i romanzi di Flaubert, Hugo, Loti, Balzac! Allora meglio il cinema, al romanzo resta un solo spazio: l’emotività diretta. Tutto il resto è occupato dal film, totalmente! Un tempo (prima del film) si potevano chiedere al lettore sforzi di immaginazione che oggi rifiuta nel modo più assoluto.