Donna Tartt, Il piccolo amico, 2002

Non facevano per lei i libri per ragazzi dove i ragazzi crescevano, come se «diventare grandi» (nei libri come nella vita) implicasse un repentino e inspiegabile cedimento del carattere. Nel bel mezzo di una vita splendida gli eroi e le eroine dicevano improvvisamente addio alle loro avventure per qualche insulso innamorato, si sposavano e mettevano su famiglia, e generalmente prendevano a comportarsi come un branco di mucche.