Peter Godfrey-Smith, Altre menti, 2016

I cefalopodi sono un'isola di complessità mentale nel mare degli invertebrati. Poiché il nostro più recente antenato comune era una creatura semplicissima ed è tanto lontano nel tempo, i cefalopodi rappresentano un esperimento indipendente nell'evoluzione di grandi cervelli e comportamenti complessi. Se è possibile stabilire con loro un contatto come esseri senzienti, non è per via di una storia condivisa, non è per via di un'affinità - ma perché nel corso dell'evoluzione la mente si sviluppò due volte. È probabile che questo sia quanto di più vicino all'incontro con un alieno intelligente ci possa mai capitare.