Philip K. Dick, Valis, 1978

In altre parole, l’universo stesso (e la Mente dietro di esso) è pazzo. Perciò qualcuno in contatto con la realtà è per definizione in contatto con la pazzia: infuso di irrazionale.
In essenza, Fat scrutò la sua mente e la trovò difettosa. In seguito, usando quella stessa mente, scrutò la realtà esterna, ciò che viene chiamato macrocosmo. La trovò altrettanto difettosa. Come postulavano i filosofi ermetici, il macrocosmo e il microcosmo si riflettono fedelmente. Fat, usando uno strumento difettoso, indagò su un oggetto difettoso, e dalla sua indagine ricavò la conclusione che tutto era sbagliato. E in aggiunta a tutto questo, non c’era via di uscita. La combinazione di strumento difettoso e oggetto difettoso produsse un’altra perfetta trappola cinese per dita. Intrappolato nel suo labirinto, come Dedalo che costruì il labirinto per Minosse re di Creta, poi ci finì dentro e non poté più uscire. Presumibilmente Dedalo è ancora lì, e così tutti noi.