Dylan Thomas, Ricordi di Natale, 1945

Tutti i Natali si somigliavano talmente in quegli anni ormai dietro l’angolo della città di mare e senza più suoni tranne il lontano parlottare delle voci che sento a volte per un attimo prima di addormentarmi, che non riesco mai a ricordare se nevicò sei giorni e sei notti quando avevo dodici anni o se nevicò dodici giorni e dodici notti quando avevo sei anni.