Gilles Deleuze, lezione, 2 dicembre 1980

Persone, cose, animali, tutto è definito da ciò che è loro possibile. Quindi non hanno le stesse possibilità. Che significa: ciò che è loro possibile? Un moralista non definirebbe mai l'uomo riferendosi a ciò che gli è possibile. Piuttosto lo ricondurrebbe a contenuti giuridici, a delle norme. Infatti per un moralista l'essenza dell'uomo è: essere un animale razionale. Spinoza non dice mai che l'uomo è un animale razionale. Per lui l'uomo, corpo e anima, consiste nelle sue possibilità. E se ‘essere razionale’ è qualcosa che è possibile all'uomo, anche ‘essere irrazionale’ lo sarà. Cambia tutto, anche la follia fa parte delle possibilità umane.