Giorgio de Chirico, Metafisica dell'America, 1938

La notte, dunque, i grandi appartamenti delle vie del centro, luminosi sul fondo cupo, sembrano vetrine con dentro esposti personaggi eleganti immobili e sorridenti, ma con i quali tu non potrai parlare mai, né mai loro potranno udire la tua voce e rispondere alle tue domande. Essi vivono di qua e di là del tempo, ma non nel tempo, ed il loro sguardo ed il loro sorriso e tutta l'espressione del loro volto di fantasmi è l'espressione di coloro che sanno che non c'è nulla da sapere.