László Krasznahorkai, Sátántangó, 1985

Con gli articoli delle riviste il dottore non perdeva tempo, preferiva guardare le immagini, giusto per far qualcosa, come in questo caso. Solitamente osservava con gran piacere le fotografie che corredavano i servizi sulle guerre asiatiche, che ai suoi occhi non apparivano per niente lontane o esotiche; era convinto che quegli scatti fossero stati fatti in qualche parte lì vicino, a volte gli sembrava perfino di scorgervi qualche volto familiare; in questi casi li studiava a lungo e con molta concentrazione, cercando di identificare i proprietari dei tratti.