È una delle leggi fatali dell'umanità che niente raggiunga mai il proprio scopo. Tutto rimane incompiuto e manchevole, gli uomini, le cose, la gloria, la fortuna e la vita.
Legge terribile, che uccide Alessandro, Raffaello, Pascal, Mozart e Byron prima dei trentanove anni! Legge terribile che arresta la parabola di ogni popolo, di ogni sogno, di ogni esigenza prima che sia giunta al culmine! In quanti hanno sospirato per le loro speranze infrante, supplicando il Cielo di esaudirle!
E se Napoleone Bonaparte, schiacciato da questa legge fatale, fosse stato malauguratamente sconfitto a Mosca, rovesciato a meno di quarantacinque anni, per andare a morire su di un'isola-prigione, in mezzo all'oceano, non sarebbe questa una cosa da far venire le lacrime agli occhi a chiunque si trovasse a leggere una storia del genere?