Ugo Cornia, Il mio amico Bill Clinton, 2025
Aspetta, Bill, che vado in cucina a farmi un caffè, ovviamente soltanto per me perché lui era troppo piccolo per bere il caffè, e quindi mi alzavo per andare in cucina e andavo su e giù tra la sala e la cucina, che erano due stanze praticamente di fronte, per cinque minuti che ci voleva a fare il caffè, e l'avevo visto che quando io andavo in cucina Bill si alzava e scuriosava tutto quello che c'era appoggiato sui mobili della sala, e quindi io mi alzavo e andavo a preparare la caffettiera e accendevo il gas e Bill si alzava e scuriosava, io tornavo due minuti sulla poltrona e anche Bill si rimetteva a sedere in poltrona e finivamo il pezzo di chiacchiera precedente, io mi rialzavo e tornavo in cucina che avevo sentito che il caffè stava venendo su e Bill si rialzava a scuriosare, io avevo tolto dal gas il caffè e l'avevo messo nella tazza e tornavo con la mia tazza di caffè a sedermi in poltrona e Bill mollava i suoi scuriosamenti e tornava a sedersi in poltrona, e questo mi dava l'idea della velocità e della quantità degli eventi mentali della testa di Bill in particolare, ma anche della testa più o meno di tutti quelli che hanno la sua età, che hanno questa miriade di pensieri piccolissimi uno dietro l'altro, quindi se io mi alzavo a preparare la caffettiera e ci mettevo ventotto secondi, quelli che nella mia testa erano ventotto secondi, cioè il tempo che ci vuole per mettere il caffè nella caffettiera, metterci l'acqua e riavvitarla, e io ho detto ventotto secondi nella mia testa ma non erano nella mia testa, quanto piuttosto fuori dalla testa nel sistema mani-caffettiera-rubinetto-polvere di caffè-gas, quei ventotto secondi, a stare fermo in poltrona a non fare niente, nella testa di Bill diventavano mille milioni di minuti, una vera immensità inaffrontabile, per cui doveva alzarsi a scuriosare in modo che succedesse qualcos'altro nella sua testa, che poi con quelli più piccoli, alla fine, a guardarli rivedi e ripassi le tue fasi precedenti e ti fai la tua ricapitolazione privata di ogni stadio della tua vita.