Massimo Bontempelli, Gente nel tempo, 1936
Giuliano era insieme spaventato di quella notizia strana e imbarazzatissimo perché non sapeva che dire. Ogni uomo, anche quando si trova in una congiuntura nuova, sa tuttavia così in generale come altri prima di lui l’hanno affrontata; perciò esiste per quasi tutti i casi della vita un repertorio pronto mediante il quale a ognuno è possibile regolarsi nei primi momenti, e il resto viene da sé. S’intende che questo ch’io dico non menoma affatto la sincerità del sentimento; solo mancherebbe all’uomo lo schema espressivo, se non glielo fornisse una lunga tradizione. Si pensi alla condizione angosciosa di colui che fosse invece il primo nel mondo, per esempio, a essere innamorato e a doverlo dichiarare, oppure il primo cui muore un parente o fugge di casa la figlia ecc., o il primo che stia per morire.