Thomas Bernhard, Incontro, 1982

Quel come si addice a persone amanti dell’arte mia madre lo ripeteva sempre, mi perseguitava tutta la notte nel mio letto e io non potevo farlo tacere. Lei suonava la cetra perché sua madre aveva suonato quella stessa cetra, papà suonava la tromba perché suo padre aveva suonato quella stessa tromba. E siccome suo padre quando andava in alta montagna disegnava, anche mio padre in alta montagna disegnava sempre, e aveva sempre nello zaino un blocco da disegno. Come Segantini, diceva sempre, come Hodler, come Waldmüller. Si sceglieva la cima di una rupe e ci si sedeva in modo da avere il sole alle spalle e disegnava. Alla fine avevamo tutte le stanze della casa piene di suoi disegni, non c’era più uno spazio libero, centinaia, se non migliaia di vedute d’alta montagna avevamo in casa, per non essere costretto a guardarle ero costretto a tenere gli occhi continuamente fissi al pavimento, ma questo alla lunga mi faceva impazzire, ho detto.