Stefan Zweig, Maria Stuart, 1935

Per salire su un trono si uccideva, si avvelenava il proprio padre, il proprio fratello, si mandavano al macello migliaia di innocenti, si eliminava, si toglieva di mezzo, senza porsi problemi di diritti, e nell'Europa di allora è difficile trovare una sola casa regnante in cui non fossero stati apertamente compiuti delitti del genere. Quando c'era di mezzo una corona, ragazzini quattordicenni sposavano matrone cinquantenni, fanciulle immature nonni decrepiti, non si andava tanto alla ricerca di virtù, bellezza, dignità e morale, si sposavano dei folli, dei gobbi e dei paralitici, sifilitici, invalidi e delinquenti.