Ermanno Cavazzoni, Manualetto per la prossima vita, 2024

A differenza dei pesci, degli insetti, dei rettili e degli altri mammiferi, noi umani viviamo in mezzo agli spiriti, cioè a esseri che non si vedono ma che ci premono e ci condizionano. E ci auguriamo di diventare dopo la vita pure noi spiriti, per continuare bene o male a vivacchiare nei posti dove avevamo vissuto. Col passare del tempo gli spiriti quindi si accumulano, e si concentrano negli appartamenti come sardine in scatola, dove passano il tempo a osservare la vita degli abitanti che si dicono ancora vivi.